Tecnica Metamorfica

Ciò che distingue la Riflessologia Plantare dalla Tecnica Metamorfica, oltre che per il tipo di tocco, è che la prima provoca dei cambiamenti nel corpo direttamente sul piano fisico, la seconda invece, lascia che sia la forza vitale ad operare un “cambiamento” nella persona.

Si lavora sempre sullo schema prenatale ( la colonna vertebrale è messa in relazione con il periodo di gestazione ), in quanto quest'area rappresenta l’epoca in cui le nostre forze e le nostre debolezze si sono inizialmente stabilite.

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"Poiché il periodo di gestazione fa parte del passato, ne consegue che il lavoro della Tecnica Metamorfica riguarda quel tempo: ma il tempo non è qualcosa di lineare e gli eventi del passato sono ancora con noi. “Allentando la struttura del tempo, la forza vitale del paziente può modificare le caratteristiche formatesi nel passato (che sono ancora attive) e scioglierle, creando così una maggiore libertà interiore.”

(“Il Massaggio che trasforma” Gaston Saint-Pierre, Debbie Boater Edizioni Mediterranee).”

 

Questa tecnica può produrre cambiamenti su tutti i livelli: mentale, emotivo, comportamentale ed anche fisico.

Può essere usata quindi, da chiunque desideri un cambiamento importante nella propria vita, dando modo di evolvere rispetto agli eventi del passato che ci hanno portato fino al momento presente, trasportandoci in un futuro più libero e positivo.